Unione Fiduciaria ha deciso di contribuire al restauro di uno stabile antico di alto valore storico: la scelta è caduta sul piano nobile di palazzo Majnoni, che al momento attuale appare completamente ricostituito. Chi stabilisce di ripristinare edifici antichi, può decidere per un restauro puramente conservativo, con l’obiettivo di trasformare la costruzione in un edificio-museo rigorosamente fedele alle origini, oppure può scegliere di non alterare la suddivisione interna dei locali, ma contestualmente di dotarli di tutti gli impianti tecnologici e funzionali richiesti dalla vita moderna, come appunto è stato il caso presente. Al restauro ha collaborato attivamente l’architetto Luigi Caccia Dominioni Oltrepassato il locale prospiciente l’ingresso, ci inoltriamo in un ampio corridoio dai soffitti a volte incrociate che nella prima zona accolgono l’originale lanterna della casa.